Posso assicurare Auto e Moto non intestate a me?

Non sono rari i casi in cui chi si intesta le polizze obbligatorie per l’auto e la moto non sia poi il proprietario dei veicoli.

Questa circostanza, però, non si può richiedere sempre e le compagnie di assicurazioni sono sempre un po’ scettiche quando ci sono queste situazioni. Ecco cosa dice la legge in merito.

Puoi assicurare se…

Puoi stipulare una polizza auto e/o moto a tuo nome, anche se il proprietario dei due mezzi non sei tu, solo se sei un parente stretto del proprietario dei veicoli. Facciamo un esempio: supponi di voler richiedere una polizza auto e moto per i veicoli che sono, però, intestati a tuo figlio.

Gran parte delle compagnie di assicurazioni accetterà che le polizze obbligatorie siano a tuo nome, ma ricorda che, per il calcolo dei rischi, si farà riferimento all’attestato di rischio di chi guida il veicolo, non di chi ha stipulato la polizza.

In questo modo, la compagnia assicurativa si tutela e, per la Legge Bersani, anche chi stipula la polizza viene tutelato, perché paga in base al rischio reale e non a un rischio calcolato ad hoc. Se non c’è un legame di parentela stretto, però, la compagnia assicurativa si vedrà costretta a rifiutare la tua proposta e non potrà chiudere un occhio, anche se sei un parente.

Assicurando auto e moto con la stessa compagnia, potrai risparmiare parecchio sul costo di entrambe le polizze, mantenendo le tutele di legge per i rischi collegati alle polizze stesse.

I motivi dietro la legge

La legge ha impedito di fatto che qualcuno si intesti una polizza assicurativa per conto terzi. La decisione è stata presa per evitare l’utilizzo di prestanome nel campo delle polizze assicurative: una strategia di trasparenza, in modo che a ogni veicolo si possa facilmente risalire alla persona che lo utilizza.