Assicurazioni: perché costano di più al sud?

I dati del 2014 hanno purtroppo confermato una tendenza tutta italiana, che vede il paese nettamente spaccato in due per quanto riguarda non solo il mondo del lavoro e dell’economia, ma anche quello dei premi assicurativi per la polizza RCA.

Se a nord i prezzi sono praticamente allineati con quelli del nord Europa, è a sud che la situazione si fa particolarmente gravosa per gli automobilisti, dato che per assicurare una vettura anche di piccola cilindrata si superano spesso e malvolentieri anche i 2000€ su base annua.

Ma perché le assicurazioni al sud chiedono premi più elevati? Perché coprirsi con una RCA costa così tanto nel mezzogiorno d’Italia?

Numero altissimo di incidenti

A parziale discolpa delle compagnie assicurative, dobbiamo ricordare che il tasso di incidenti in città come Napoli, Palermo, Reggio Calabria e Bari è molto più alto di quello che si fa registrare in altre parti d’Italia.

In aggiunta a questo, dobbiamo aggiungere anche che molti di questi incidenti sono in realtà organizzati, con rimborsi che sono particolarmente elevati, soprattutto se paragonati all’incidente medio.

Si tratta di due circostanze che fanno ovviamente salire, e di molto, il prezzo delle polizze RCA, e che sono le principali responsabili (ma non le uniche, come vedremo) degli incredibili prezzi delle polizze auto nel meridione.

Un mercato non perfetto

Piove sul bagnato, perché se a Nord la competizione tra le compagnie assicurative è perfetta, a sud è molto più frequente trovare agenti che allo stesso tempo offrono polizze assicurative di diverse compagnie, con un effetto distorsivo sui prezzi a totale svantaggio degli automobilisti, che vivono in una piazza dove la competizione è minore, avendo effetti pessimi sui prezzi.

Una situazione che attende un intervento organico dell’IVASS, che però sembra non volersi sporcare le mani con quella che è, ad oggi, la più ingombrante problematica del mondo delle assicurazioni in Italia.