Cambiare assicurazione senza attestato di rischio può essere molto difficile, perché da questo documento la compagnia assicurativa riesce a reperire diverse informazioni: basta la lettura dell’attestato, infatti, per far scendere o salire il costo della polizza auto obbligatoria.
Ecco cosa puoi fare se sei in attesa di questo documento, ma non puoi rischiare multe perché sei senza assicurazione.
Cosa fare
Se stai effettuando il passaggio da una compagnia all’altra, la prima cosa da fare è richiedere nuovamente l’attestato di rischio alla vecchia compagnia, con una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Se, invece, il veicolo è nuovo e tu non hai precedenti assicurazioni, puoi richiedere alla compagnia assicurativa di utilizzare la 14esima classe di rischio. In questo modo, le pratiche saranno più veloci.
In alternativa, per farti pagare un po’ di più, la compagnia potrebbe assegnarti una classe di rischio maggiore, che dovresti accettare pur di ottenere una polizza assicurativa per circolare.
Il consiglio è, se cambi spesso compagnia, di farti una fotocopia dell’attestato di rischio: se non sei stato coinvolto in incidenti, e quindi la polizza non si è attivata, l’attestato è valido fino a 5 anni. In questo modo, in attesa che arrivi il documento ufficiale, potrai dare alla compagnia una prima attestazione dei rischi collegati alla tua polizza assicurativa.
Il comportamento della compagnia
In qualche caso, la compagnia potrebbe chiudere un occhio sull’assenza momentanea dell’attestato di rischio, pur di attirare il nuovo cliente. D’altra parte, si tratta di un documento facilmente reperibile.
In alternativa, la compagnia può effettuare la sua valutazione su una visura del veicolo: questo secondo documento è disponibile online e mostra eventuali incidenti in cui il veicolo è stato coinvolto. Da questo dato, la compagnia potrebbe valutare il rischio collegato alla polizza.
Purtroppo, però, questa è una possibilità che può decidere solo la compagnia e che tu non puoi richiedere.