Scadenza assicurazione: per quanti giorni ho copertura?

Ci si può dimenticare di rinnovare la polizza assicurativa e, nonostante in genere le compagnie si preoccupino di contattarvi quando manca poco al rinnovo, potrebbe capitare di trovarsi senza copertura. 

La legge, però, prevede questi casi e aiuta gli automobilisti, aggiungendo alla copertura stabilita dal tagliando 14 giorni aggiuntivi durante i quali non si può essere multati.

Come funziona?

Prendete la data di scadenza riportata dal vostro tagliando e, nel caso in cui non fossero ancora passati 14 giorni dalla scadenza, fate presente la cosa alle forze dell’ordine che avrebbero potuto fermarvi per un controllo. Secondo la circolare ministeriale avete tutto il diritto di circolare durante questo specifico lasso di tempo anche con il tagliando scaduto.

Cosa fare dopo?

Nel caso in cui non fosse presente tacito rinnovo, dovrete immediatamente recarvi dal vostro assicuratore per saldare il costo della nuova polizza. In questo modo il contratto assicurativo ripartirà dal momento in cui era terminato e non avrete problemi nei confronti della legge.

Anche in caso di assenza di tacito rinnovo dovrete comunque preoccuparvi, nel più breve tempo possibile, di stipulare una nuova polizza assicurativa, pena il potersi ritrovare a pagare multe piuttosto salate.

Occhio: l’assicurazione doveva avvisarvi!

Secondo la legge l’assicuratore ha l’obbligo di avvisare l’assicurato sulla scadenza della polizza durante gli ultimi 30 giorni di copertura. Nel caso in cui questo non fosse avvenuto, lamentatevi con la compagnia, dato che non ha assolto ad uno dei compiti stabiliti per legge e vi ha messo inutilmente in pericolo di contravvenzione. 

Mi hanno multato lo stesso: che faccio?

La multa è contestabile in quanto è stata somministrata contro la legge. Dalla vostra parte ci sono il Decreto Legge 179/12 e una miriade di circolari ministeriali che vi danno ragione. Non abbiate paura di impugnare la contravvenzione.