Assicuratu Agente di me stesso
La polizza assicurativa in caso di terremoto non è diventata obbligatoria, ma potrebbero esserci disposizioni in materia con la nuova normativa del Governo Renzi. Ecco come funziona e quanto costa.
Come e se scatta l’obbligo
L’obbligo si è pensato a seguito dei recenti eventi sismici, che si sono verificati anche in zone che, a un primo studio, non risultavano a rischio idrogeologico. L’assicurazione che tutela dai danni provocati da un terremoto non è obbligatoria in Italia.
Diversi Paesi Europei (come la Francia e la Spagna) hanno promosso nuove leggi in tal senso, rendendo questa polizza un obbligo per i cittadini. Gli eventi sono così frequenti che gli Stati non possono garantire i rimborsi dovuti a tutti.
Quindi, si richiede ai cittadini di stipulare una polizza obbligatoria al momento dell’acquisto dell’immobile, in modo da avere il premio direttamente dalla compagnia assicurativa di fiducia in caso di calamità naturale.
Per venire incontro alle esigenze di tutti, però, accanto all’obbligo si sono disposti accertamenti per verificare le condizioni degli immobili e la tenuta delle strutture in caso di calamità naturale. In più, c’è chi pensa a un fondo di garanzia, che consenta di pagare meno la polizza, anche se il cliente assicurato si trova in una zona instabile.
Al momento, non esiste una legge che obblighi in tal senso nel nostro Paese, ma si sta valutando la cosa.
Quanto si paga
Se la legge entrasse in vigore, la polizza sarebbe in parte a carico dello Stato, quindi i cittadini non sarebbero tenuti a pagare più di 250 Euro. Dato che non ci sono ancora leggi in merito, tutto dipende dai metri quadri dell’abitazione che si vuole tutelare.
La fascia di prezzo è tra i 2,50 Euro e i 4 Euro (per le zone ad alto rischio) a metro quadro. Significa che la polizza può arrivare fino a 400 Euro in media per un appartamento di 100 metri quadri. Valuta le diverse offerte prima di pensare a questa polizza.
