Assicuratu Agente di me stesso
Per tutelarsi, può capitare di avere due polizze auto che hanno lo stesso intestatario della polizza e la stessa auto come riferimenti. Ecco come comportarsi se hai due assicurazioni e si verifica un sinistro.
Come si interviene
La prima cosa da fare è vedere se abbiamo stipulato le due polizze con la stessa compagnia, oppure con due compagnie diverse. Solitamente, il cliente non ha due polizze RC Auto, perché la seconda sarebbe inutile, ma potrebbe avere:
- Una polizza RC Auto per stare in regola con la legge;
- Una polizza Kasko, oppure contro furto e incendio per i danni che il mezzo potrebbe subire.
Facciamo l’esempio di un cliente che, per risparmiare, ha scelto di sottoscrivere una polizza da una compagnia e la seconda polizza da un concorrente. Supponiamo che il cliente abbia un incidente (restando illeso, ci mancherebbe!) e che l’auto subisca dei danni.
In questo caso, è il cliente a decidere quale polizza usare, se la polizza RC Auto, o se la polizza Kasko. In base alla sua decisione, riceverà uno e un solo premio da una delle due compagnie. Infatti, la legge stabilisce che non si abbia diritto al doppio risarcimento, anche in caso di intervento di due polizze diverse.
Se, invece, entrambe le polizze sono collegate a una sola compagnia, è quella a stabilire il premio della polizza, prendendo come riferimento l’RC Auto obbligatoria.
Perché diverse assicurazioni
Se non si possono avere due risarcimenti, perché sottoscrivere due polizze? Se il mezzo è di valore, le due polizze sono consigliate, perché può succedere che un evento si verifichi e l’altro no: in questo caso, il cliente avrebbe comunque copertura.
Un esempio classico è quello del furto dell’auto. Con la polizza furto a parte, la polizza RC Auto non interviene, ma il cliente riceve comunque un premio dalla compagnia perché ha la polizza in più che lo tutela da questo secondo rischio.
