Assicuratu Agente di me stesso
Come ogni anno, sia per le macchine sia per le moto si pone il problema delle assicurazioni RCA. Questo vale anche per la moto Harley Davidson, il mito per eccellenza per moltissimi centauri.
Ma come risparmiare sulla RCA per Harley Davidson?
RCA per Harley Davidson
Certo, assicurare una moto Harley Davidson è come assicurare una macchina di lusso o giù di lì, per cui solitamente prestiamo molta attenzione anche alle altre prestazioni assicurative connesse.
Ci riferiamo, per esempio, all’assicurazione contro furto e incendio, a quelle contro gli atti vandalici e per le prestazioni di natura legale.
Insomma, la Harley Davidson non è una moto qualsiasi, chi ha la fortuna di averne una, la coccola come un figlio. E proprio come si fa per il più caro degli affetti, la cura che si dedica a questa due ruote è massima, per questo non si rinuncia mai alla sua protezione totale.
Tra l’altro fra un po’ arriveranno sul mercato anche le Harley Davidson elettriche e, sicuramente, qualcuno ci starà già facendo un pensierino. A maggior ragione, oggi più che mai, è necessario sapere come si può risparmiare sulla RCA di questa moto.
Come risparmiare
In linea di massima diciamo che l’assicurazione moto, valore a parte, non si discosta molto dalla RCA auto, nel senso che molte agevolazioni dedicate alle autovetture, possiamo trovarle anche per le moto.
Per risparmiare sull’assicurazione RCA per Harley Davidson, possiamo anche pensare a tipologie assicurative differenziate, o se volete, non classiche. Queste riguardano sia la percorrenza, sia i tempi.
Percorrenza
Per quanto riguarda la percorrenza, esistono le cosiddette assicurazioni a chilometro, cioè quelle che basano la loro tariffa sui chilometri effettivamente percorsi.
Se utilizziamo una Harley Davidson non per andare al lavoro, ma solo per compiere determinati tragitti, magari vacanzieri, l’assicurazione a chilometri potrebbe essere la soluzione migliore.
Ma in questo caso bisogna andare a vedere se la compagnia assicurativa è disposta a montare la cosiddetta scatola nera satellitare sulla moto, visto che magari lo spazio a disposizione è comunque inferiore a quello di una macchina.
La scatola nera, ovviamente, consente di calcolare con la massima esattezza e garanzia i chilometri percorsi. In funzione di quelli si pagherà la relativa assicurazione RCA, sapendo però che comunque, chilometri a parte, si deve pagare pure una quota fissa.
Tempi
L’altra modalità assicurativa è quella a tempo. Possiamo utilizzare cioè la moto, con la relativa assicurazione, solo per determinati periodi dell’anno. Magari solo l’estate, quando ci interessa andare in giro con la nostra Harley. Per la stagione invernale magari preferiamo tenerla quiescente in garage. Anche qui, il premio assicurativo RCA è funzionale, con relativo risparmio, ai periodi in cui la moto è utilizzata.
La Sospensione
Molte assicurazioni ormai utilizzano la possibilità della sospensione e riattivazione della polizza assicurativa. Sapendo che non utilizzeremo la moto per due o tre mesi, comunicheremo all’assicurazione la volontà di sospendere la polizza per poi riattivarla, fornendo la dovuta documentazione.
Anche questa modalità assicurativa sta ormai prendendo piede ai fini del risparmio. L’Italia, in questo senso, si sta progressivamente allineando alle assicurazioni europee che già da qualche tempo garantiscono queste nuove formule.
Crisi e risparmio
In ogni caso è bene comunque ribadire che, anche se non facciamo la tradizionale assicurazione RCA per un anno, il risparmio non è poi così così clamoroso. Nella maggior parte dei casi, è semplicemente più che accettabile, ma in tempi di crisi come questi, è più sufficiente anche un risparmio moderato.
