Guida senza assicurazione: ne vale davvero la pena?

Secondo i dati riportati dalle stazioni dei vigili urbani di tutta Italia, sarebbe in costante aumento il fenomeno della guida senza assicurazione per la responsabilità civile auto. Un aumento che ha toccato, in alcune aree d’Italia, picchi del 70% e che ha causato dunque grande allarme tra le autorità.

Ma conviene davvero andare in giro con l’assicurazione scaduta, o peggio, contraffatta? Cerchiamo di capirci qualcosa di più insieme.

Sempre più difficile farla franca

Innanzitutto è bene ricordare che è, dati alla mano, sempre più difficile farla franca. Le polizie sono sempre più addestrate a riconoscere i tagliandi falsi e, centralizzati ormai da tempo i data-base, è facilissimo per loro scoprire se la vostra assicurazione è contraffatta o meno.

Non se ne parla più, in parole povere, di gabbare la polizia, cosa che pure avveniva fino a qualche anno fa, quando con un tagliando contraffatto in maniera professionale si poteva sperare di farla franca.

Multe salatissime

Chi viene trovato alla guida di un veicolo sprovvisto della RCA, rischia una multa che va da 779 a 3.119 euro, una somma di quelle importanti che spesso supera anche il costo della copertura assicurativa. Tenendo conto di quanto sia ormai facile per la polizia beccarvi senza copertura, vi accorgerete presto di quanto sia anche economicamente poco produttivo affidarsi ad una soluzione di questo genere, soprattutto quando e se il denaro è un problema.

Discorso diverso, e ancora più grave, per chi invece decide di contraffare e falsificare il tagliando della RCA. In quel caso infatti, oltre alla multa, è prevista la sospensione della patente per 1 anno, oltre che ovviamente alla procedura d’ufficio per Falso in Scrittura Privata, reato le cui pene vanno dai 6 mesi ai 3 anni.

Ne vale la pena? Assolutamente no, e nel caso in cui fosse faticoso pagare l’assicurazione, meglio rivolgersi ad internet, che potrebbe farci risparmiare qualcosa, oppure fermare il veicolo.