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La polizza assicurativa con tutela legale si rivolge a privati, famiglie e imprese. Ecco cos’è e come funziona.
Cos’è
La polizza assicurativa con tutela legale rientra tra le coperture previste nelle polizze vita professionali e non solo. La polizza dura un anno, ma si rinnova in automatico se nessuna delle due parti dà altre comunicazioni entro tre mesi prima della scadenza.
In base ai rischi, da valutare in base alle caratteristiche di chi richiede la polizza, la compagnia assicurativa dovrà indicare in preventivo:
- Il costo della polizza, di solito non superiore ai 100-200 Euro;
- Il massimale, cioè quanto può pagare la compagnia come spese legali per singola causa in corso;
- I rischi collegati. La polizza può essere collegata a polizze in più, che danno maggiori coperture e si pagano con un extra. Il preventivo deve indicare chiaramente cosa è extra e cosa no.
Non potrai richiedere la polizza per tutela legale se hai già una causa in corso, oppure se ne hai già avute diverse in passato.
Come funziona
La polizza ha costi diversi, in base a chi richiede questa copertura. La polizza per le famiglie risulta essere più conveniente, perché si ritiene che siano minori i rischi di finire in tribunale per una famiglia-tipo. Le imprese pagano di più, perché i rischi sono maggiori e possono essere causati da cattivi rapporti con fornitori e clienti.
Per i liberi professionisti, in molti casi la polizza assicurativa con tutela legale risulta obbligatoria: richiedi al tuo albo professionale se hai questo obbligo e se ci sono delle convenzioni che ti possano far risparmiare sulla polizza annuale.
La polizza andrà a intervenire ogni volta che l’assicurato si troverà di fronte delle spese legali da affrontare, ma attenzione: la compagnia è tenuta a rimborsare, ma per contratto potrebbe richiedere di fare riferimento a un avvocato di propria fiducia.
