L’assicurazione sanitaria per stranieri può essere di due tipi: per un viaggio, oppure per restare stabilmente nel Paese. Ecco come muoversi e quanto costano.
L’assicurazione viaggio
L’assicurazione viaggio è una polizza assicurativa sanitaria che si fa ogni volta si va in un Paese straniero. Se vieni in Italia, la compagnia di assicurazione ti garantirà copertura totale per le spese sanitarie con un costo base di 30 Euro.
La polizza assicurativa ti permetterà di pagare le spese per:
- Visite mediche generali e specialistiche;
- Interventi;
- Eventuali rientri nel tuo Paese di origine.
L’Italia è un Paese dove gli ospedali ci sono e sono collegati a una capillare rete nazionale: il sistema pubblico riesce a garantire i servizi di base a tutti i cittadini e non ci sono condizioni igienico-sanitarie precarie (come avviene in Paesi come l’India e non solo).
Se sei cittadino europeo e vuoi stare in Italia per meno di tre mesi, sappi che puoi ottenere assistenza sanitaria semplicemente presentando la TEAM, ovvero la carta sanitaria europea.
L’assicurazione obbligatoria per i residenti
Se decidi di abitare in Italia, dovrai iscriverti al Servizio Sanitario Nazionale. Per farlo, dovrai presentare alla ASL di riferimento i tuoi documenti, come:
- I tuoi documenti di riconoscimento;
- Il permesso di soggiorno;
- Un certificato di residenza. Basta un documento dove scrivi di abitare in Italia e il tuo indirizzo. In questo modo, l’ASL saprà come contattarti.
L’obbligo scatta dopo i tre mesi di residenza. Una volta registrato al Servizio Sanitario Nazionale, dovrai portare la tessera sanitaria sempre con te: fa parte dei documenti di riconoscimento, necessari anche se dovessi acquistare dei medicinali in farmacia.
La tessera non è valida per sempre, ma il nuovo documento ti arriverà direttamente a casa, prima della scadenza del documento precedente. Se ciò non avviene, puoi comunque chiedere alla ASL un duplicato del documento. L’adesione al Servizio Sanitario Nazionale non ha costi per i cittadini.