Assicurazione professionale per Geometri: è obbligatoria? Quanto costa?

Il geometra deve rispondere del lavoro fatto anche dopo anni: per questo, dal 2013 sono scattate delle norme che regolano i rapporti tra questi professionisti, il mondo delle assicurazioni e i clienti.

Ecco quali sono queste regole e come orientarsi sui costi.

L’obbligo della polizza

La polizza assicurativa per i geometri (iscritti all’Albo e non) è obbligatoria dal 15 Agosto 2013, con la legge 137/2012. Su direttiva del Parlamento, la polizza assicurativa serve a tutelare i geometri sia in caso di danni arrecati a terzi, sia se il geometra deve poi difendersi in sede legale.

Ovviamente, la copertura dipende dal contratto firmato. La tutela obbligatoria copre dalle richieste di risarcimento e dalle conseguenze di valutazioni errate per casi specifici (per esempio, se il geometra dà un valore a un immobile diverso dal valore effettivo di quell’appartamento).

Una volta firmato, il contratto ha due anni di retroattività, cioè è valido a partire da due anni prima della stipula dell’assicurazione e fino alla scadenza della polizza.

Costi assicurativi

I costi della polizza dipendono da diversi fattori. Se il geometra ha già ricevuto richieste di risarcimento da parte di alcuni clienti, la polizza potrebbe essere più cara del previsto. Un altro fattore che aumenta il costo è il fatturato (più si lavora, più si paga).

L’assicurazione ha un costo che parte dai 270 ai 1.700 Euro. Per farsi un’idea delle tariffe delle varie compagnie, si possono utilizzare siti di confronto prezzi: basta inserire alcuni dati (ad esempio, se si è in proprio, oppure se si è dipendenti) e inviare per sapere le ultime offerte nel campo assicurativo.

E quando si lavora per una compagnia?

Se il geometra lavora come dipendente di una compagnia esterna, deve verificare che la polizza sia a carico dell’azienda. In questo modo, il dipendente sarà tutelato per i lavori svolti. La ditta non è, però, obbligata né a sostenere questo costo, né a informare il geometra.

Informati sulle condizioni del contratto di lavoro e scegli, in seguito, una polizza assicurativa adatta alle tue esigenze: prevenire è meglio che curare!