A partire dal 13 Agosto 2013 l’assicurazione professionale è diventata obbligatoria anche per i dottori Commercialisti e per i Consulenti del Lavoro.
Si tratta di una norma che costringe di fatto gli appartenenti a queste categorie professionali a provvedere alla stipula di una polizza che vada a coprire i loro errori professionali per tutte quelle evenienze nelle quali il cliente potrebbe avere diritto ad un risarcimento.
Vediamo quanto costa, dove farla e come comportarsi.
L’assicurazione e la copertura
L’assicurazione professionale per Commercialisti e Consulenti del Lavoro compare in tutti quei casi in cui il cliente, insoddisfatto per una mancanza da parte nostra, potrebbe ottenere un risarcimento in sede civile.
Sono, dunque, compresi errori e omissioni durante l’esercizio della professione, a patto che non ci sia stata volontarietà nel commettere gli stessi.
Nonostante l’introduzione della norma abbia fatto sembrare l’assicurazione professionale una vera e propria imposizione dall’alto, bisogna anche dire che una copertura per responsabilità civile, ci aiuta a dormire sonni tranquilli e a esercitare la nostra professione senza sentirci sotto la proverbiale spada di Damocle. Si può sbagliare, come capita a tutti i professionisti durante la loro carriera, ma senza che per questo motivo ci si debba ridurre sul lastrico per pagare danni in sede civile.
Possibilità di retroattività della polizza
La polizza è in genere retroattiva, al momento della stipula, fino a 2 anni prima della data di inizio del contratto. Pagando premi più alti, è possibile allungare la retroattività fino a 10 anni, opzione che viene già offerta da tantissime compagnie assicurative del paese.
Si può risparmiare qualcosa?
Siamo in un mercato estremamente competitivo e consultare più di un preventivo online può sicuramente farci ottenere un prezzo estremamente conveniente. Anche nel mondo delle assicurazioni “chi fa da sé, fa per tre” e paga almeno il 30% in meno.