Assicurazione professionale per Architetti: è obbligatoria? Quanto costa?

L’assicurazione professionale è una novità che è stata introdotta dal D.P.R. 137/2012 del 7 agosto 2012 ed è obbligatoria per tutti i professionisti iscritti all’albo.

La polizza copre, inerentemente alle responsabilità civili (e quindi in genere riguardo i risarcimenti danni) gli eventi imputabili a colpa, noncuranza o incapacità dell’architetto, motivo per il quale non si tratta soltanto di un obbligo per il professionista, ma in un certo senso anche di un vantaggio, dato che la polizza sarà di grande aiuto nel caso si incontrassero problemi di questo tipo.

Obbligatoria per chi firma progetti e assume responsabilità

Nonostante si tratti di una norma introdotta recentemente, la giurisprudenza a riguardo è già copiosa, e afferma che a doversi munire di assicurazione professionale è il professionista che firma progetti o lavori e che quindi assume la responsabilità per quanto consegnato e progettato.

Almeno in linea di massima chi lavora come stagista o come apprendista, pur se iscritto già all’albo, non dovrebbe essere obbligato a stipulare la polizza.

Quanto costa?

I costi sono molto variabili. Inarcassa, la Cassa di Previdenza di Ingegneri e Architetti continua a stipulare convenzioni che vedono premi da 250€ annuali per i giovani architetti fino a oltre 1000€ per i professionisti normali. Il fatto che Inarcassa abbia stipulato la convenzione però non vuol dire necessariamente che su internet non riuscirete a strappare un’offerta più vantaggiosa.

Il nostro consiglio è, come avviene per la RCA auto, di consultare più preventivi online per portare a casa lo sconto più consistente. Come parametri di riferimento potrete prendere quelli di Inarcassa, che indica 1000€ come premio minimo modulare, che aumenterà a seconda del massimale di copertura richiesta.